Menu principale:
Al Ristorante La Mora, a conduzione familiare, puoi assaporare i gustosi piatti della tradizione Toscana.
La nostra famiglia proviene da Orentano, un paese in provincia di Pisa, con una storia e una tradizione di oltre 1100 anni.La prima citazione di Orentano risale all’anno 849 e testimonia della presenza di una ecclesia (chiesa) e di un castrum (fortificazione): in quest'epoca il villaggio era sottoposto all'abbazia di Sesto: il giuramento dei capifamiglia si mantenne fino al 1279. Alla fine del Duecento i capifamiglia di Orentano si sottoposero a Fucecchio, il centro più importante del vicino Valdarno, sede del vicario vescovile. Nel 1330 insieme i comuni del Valdarno di Sotto si sottomise mediante un trattato al dominio di Firenze. La peste del 1348 spopolò completamente il villaggio e le contese per la divisione del suo territorio tra i comuni di Fucecchio, a cui erano soggetti gli originali abitanti, e i nuovi comuni di Castelfranco e di Santa Croce, che ne avevano acquistato gran parte dai signori di Montefalcone, spinse Firenze ad intervenire: con un lodo arbitrale del 1418 venne stabilita la via Francigena come confine tra Fucecchio e gli altri due comuni.
Il ripopolamento del territorio si ebbe con lo "Statuto dei poderi del bosco", emanato nel 1538 dai due comuni di Castelfranco e di Santa Croce, che istituì circa 40 poderi assegnati mediante gara pubblica ad libellum. I poderi in origine vennero affittati, successivamente dati in enfiteusi permanente e infine divennero di proprietà delle famiglie assegnatarie.
I registri parrocchiali indicano circa 1.000 abitanti nel 1750, 1.700 nel1841 e 3.200 nel 1910.Nella seconda metà dell'Ottocento l'aumento delle aree coltivate aveva determinato l'arrivo di nuove famiglie di mezzadri e la formazione di nuovi poderi. Le attività si erano ampliate anche in seguito al prosciugamento del lago ad opera del granducato di Toscana, completato nel 1859. Venne inaugurata una nuova chiesa parrocchiale e si sfruttarono i giacimenti di torba nella zona della bonifica, con una attività di estrazione che proseguì fino alla prima guerra mondiale.I caduti della prima guerra mondiale furono 70.
Nel 1907 dopo trent'anni di lavori venne inaugurato il campanile, ispirato al campanile di Giotto a Firenze. Nel 1910 tutto il territorio della parrocchia per decreto reale venne riunita sotto il comune di Castelfranco di Sotto.
A partire dagli anni trenta l'attività agricola a conduzione familiare venne progressivamente abbandonata e i terreni rimasti incolti sono stati presi in affitto da aziende agricole (mais, grano, cocomeri). Si sono inoltre sviluppate attività produttive artigianali e strutture ricettive (agriturismi).
Copyright © Ristorante La Mora
Piazza Crati 13 - 00199 Roma - Tel. 06 86206613 - Email: info@lamora.it